Il fondo archivistico Liste di leva di Pordenone e provincia conserva le schede compilate dall'Ufficio di leva di Udine, competente per territorio, che effettuava le visite dei chiamati alla leva obbligatoria.
I registri sono divisi per mandamento (Pordenone, San Vito al Tagliamento, Sacile, Maniago, Spilimbergo) e per annata, a partire dalla classe 1884 fino alla classe 1952 (ultimo versamento annuale effettuato).
I dati inseriti nella schede sono di carattere anagrafico e antropometrico.
La visita medica poteva avere esiti diversi: il meno diffuso è la "riforma", cioè l'immediato riconoscimento dell'inabilità a fare il soldato. Era possibile essere dichiarati "rivedibili", ovvero riesaminati l'anno successivo. Solitamente si riceveva la dichiarazione di "abile ed arruolato" e il civile veniva inserito in una di tre categorie: con la prima l'iscritto alla leva poteva ricevere la cartolina precetto e cominciare la sua vita militare; se il coscritto veniva inserito nella seconda o terza categoria, a causa di motivi fisici o particolari condizioni economiche e sociali, era chiamato alle armi solamente in caso di necessità.
Fino ad un certo periodo la chiamata era condizionata dall'estrazione di un numero: più basso era il numero estratto, maggiore era la possibilità di essere convocati a svolgere il servizio di leva.
Il personale dell'Istituto, su motivata richiesta, effettua ricerche per corrispondenza su questo fondo.
L'Archivio di Stato di Pordenone non conserva i ruoli matricolari, consultabili - per il territorio di riferimento - presso l'Archivio di Stato di Udine (http://archiviodistatoudine.beniculturali.it/it/151/inventari-on-line).